Inaugurato il nuovo Ecocentro in via Paronese. Alia Multiutility investe 1,5 milioni di euro per un punto di raccolta di rifiuti differenziati
Alia Multiutility ha inaugurato il nuovo Ecocentro di Prato. La struttura, progettata per rimpiazzare il vecchio Centro di raccolta, rappresenta un'importante evoluzione nella gestione dei rifiuti, offrendo ai cittadini un servizio più moderno e funzionale grazie a un investimento di circa 1,5 milioni di euro. Il nuovo Ecocentro, come il precedente, si trova in via Paronese (nel tratto compreso fra via dei Fossi e via del Molinuzzo), occupa circa 4.000 metri quadrati ed è stato progettato in stretta sinergia con l’amministrazione comunale per essere all’avanguardia e rispondere alle crescenti esigenze della comunità. L’Ecocentro sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 7 alle 19. L’intervento ha previsto la suddivisione dell’area in tre zone. Intanto una vasta area di parcheggio che servirà non solo gli utenti dell'Ecocentro, ma anche i visitatori della sede di Alia (che si trova a circa 200 metri di distanza, in via Paronese 106) e i dipendenti delle aziende locali e in cui gli utenti dell’Ecocentro potranno attendere in auto il proprio turno per i conferimenti. Poi c’è il Centro di raccolta vero e proprio, un'area recintata con una piattaforma ecologica modulare dotata di 10 cassoni scarrabili per il conferimento differenziato dei rifiuti, costituita da una rampa di accesso, da un piazzale e da una rampa di discesa. Disponibili anche passerelle pedonabili per facilitare il conferimento dall’alto dei materiali. Nell’area si trovano anche 8 attrezzature scarrabili per la gestione dei Raee e degli imballaggi. Realizzati, inoltre, un piccolo edificio adibito a uffici e accoglienza e uno spazio coperto con tettoia, all’interno dell’ampio piazzale, dedicato alla raccolta dei rifiuti pericolosi. Sul tetto della piattaforma sopraelevata, presenti pannelli fotovoltaici per un impianto da 20 Kw. Infine, presente un’area verde adiacente all’impianto, che contribuisce alla sostenibilità e all’estetica dell’area.