06 giugno 24 alle 07:30
‘Ritiro in corso. Lasciato da un incivile!’: al via la campagna di ‘guerrilla marketing’ di Alia Multiutility
‘Ritiro in corso. Lasciato da un incivile!’. Con questo avviso, stampato su un appariscente adesivo giallo e nero, apposto sui rifiuti abbandonati, è partita a Firenze e a Prato (fra le azioni del progetto “Che Prato! Più raccolta differenziata, più decoro”) l’azione di ‘guerrilla marketing’ di Alia Multiutility. Azioni di comunicazione non convenzionale, contro gli atti incivili compiuti da chi lascia i rifiuti per strada, disinteressandosi della pulizia e del decoro del territorio.
Le iniziative di ‘guerrilla marketing’, che nel frattempo hanno riguardato anche Prato e che arriveranno presto in altri territori, sono inserite nel piano di lancio di Aliapp, l’applicazione di Alia scaricabile gratuitamente per sistemi Ios e Android, che permette di effettuare segnalazioni di vario genere (comprese quelle di rifiuti abbandonati), prenotare un ritiro ingombranti al proprio domicilio, consultare i calendari di raccolta nelle aree in cui è attivo il servizio porta a porta, scoprire il punto di raccolta più vicino, richiedere un servizio commerciale e tanto altro.
Alia Multiutility, accanto ad azioni che promuovono servizi, intende mettere in campo anche strategie di comunicazione originali, che partono dal basso e che puntano a responsabilizzare i cittadini nella collaborazione e nella segnalazione di comportamenti scorretti. In questo caso l'attenzione è sui rifiuti abbandonati, con l’apposizione di fascette adesive gialle e nere e una scritta che avvisa i passanti che quei rifiuti, già presi in carico, saranno presto rimossi. L’obiettivo è quello di accendere l’attenzione sulle criticità causate da pochi cittadini incivili, informare dell’esistenza del servizio gratuito di ritiro degli abbandoni e invitare tutti a un cambio di prospettiva, mettendo in evidenza i gesti scorretti che, nei territori della Toscana centrale gestiti da Alia, costano alla collettività circa 20 milioni di euro all’anno.
Le iniziative di ‘guerrilla marketing’, che nel frattempo hanno riguardato anche Prato e che arriveranno presto in altri territori, sono inserite nel piano di lancio di Aliapp, l’applicazione di Alia scaricabile gratuitamente per sistemi Ios e Android, che permette di effettuare segnalazioni di vario genere (comprese quelle di rifiuti abbandonati), prenotare un ritiro ingombranti al proprio domicilio, consultare i calendari di raccolta nelle aree in cui è attivo il servizio porta a porta, scoprire il punto di raccolta più vicino, richiedere un servizio commerciale e tanto altro.
Alia Multiutility, accanto ad azioni che promuovono servizi, intende mettere in campo anche strategie di comunicazione originali, che partono dal basso e che puntano a responsabilizzare i cittadini nella collaborazione e nella segnalazione di comportamenti scorretti. In questo caso l'attenzione è sui rifiuti abbandonati, con l’apposizione di fascette adesive gialle e nere e una scritta che avvisa i passanti che quei rifiuti, già presi in carico, saranno presto rimossi. L’obiettivo è quello di accendere l’attenzione sulle criticità causate da pochi cittadini incivili, informare dell’esistenza del servizio gratuito di ritiro degli abbandoni e invitare tutti a un cambio di prospettiva, mettendo in evidenza i gesti scorretti che, nei territori della Toscana centrale gestiti da Alia, costano alla collettività circa 20 milioni di euro all’anno.