01 febbraio 24 alle 09:00

Tariffa corrispettiva, novità nel regolamento 2024

Cambia il regolamento per la disciplina della tariffa corrispettiva. E sul sito web di Alia Servizi Ambientali arriva il nuovo simulatore, che mostra ai cittadini quali possono essere i comportamenti più virtuosi nel corretto conferimento dei rifiuti, tenendo conto proprio delle novità introdotte nel regolamento. Una serie di cambiamenti relativi ai parametri di fatturazione è entrata in vigore a partire dal 1° gennaio 2024 nei comuni di Borgo San Lorenzo, Capraia e Limite, Castelfiorentino, Certaldo, Empoli, Fiesole, Fucecchio, Gambassi Terme, Monsummano Terme, Montelupo Fiorentino, Scarperia e San Piero e Vinci (tutti Comuni passati a Taric nel corso del 2023). Le novità riguardano anche Montale, Montespertoli, Pieve a Nievole e Chiesina Uzzanese, comuni nei quali la tariffa corrispettiva è stata appena introdotta.

In particolare, rispetto agli svuotamenti minimi viene introdotta, nel nuovo regolamento, una prima rilevante novità a favore delle famiglie numerose, per cui cambia il quantitativo minimo di rifiuti urbani indifferenziati attribuito alle utenze domestiche in relazione al numero di componenti della relativa utenza, con la possibilità, quindi, per le famiglie più numerose di raggiungere il premio più agevolmente. Vantaggi sono previsti anche per le utenze non domestiche che non rientrano nelle categorie che tipicamente producono organico (ad esempio uffici, musei, cinema, studi professionali, impianti sportivi, autosaloni, uffici, banche, farmacie, negozi di abbigliamento, calzature, ferramenta), che nel 2024 con il nuovo regolamento godranno di un regime differente e vedranno abbassarsi la soglia della differenziata al 60% dei rifiuti prodotti. In questo modo viene nettamente migliorato il parametro di accesso alla premialità per quelle utenze che, mancando di una consistente frazione di rifiuti (l’organico, appunto) nel 2023 avevano avuto più difficoltà nel raggiungere il premio.