01 febbraio 24 alle 14:20
‘Second Life, tutto torna’: il contest su arte e sostenibilità al via a Firenze
La mostra della terza edizione di ‘Second Life, tutto torna’ è stata inaugurata mercoledì 31 gennaio a Firenze, nel Cortile di Michelozzo a Palazzo Vecchio. Quasi 400 artisti coinvolti nell’arco negli ultimi tre anni e una riflessione originale e in continua evoluzione sul tema del mondo in trasformazione, soprattutto dal punto di vista ambientale, capace di ispirare a quegli stessi artisti, tutti con meno di 28 anni di età, narrazioni e lavori che riguardano l’intero ciclo della sostenibilità: ambientale, sociale e anche economica. Sono i punti di forza del primo concorso artistico a livello nazionale incentrato sul tema ‘arte e sostenibilità’, arricchito da laboratori dedicati a studenti e associazioni, promosso da Alia Multiutility, azienda leader dei servizi pubblici locali, attiva nei settori ambiente, ciclo idrico integrato ed energia.
Il taglio del nastro è stato l’occasione non solo per sottolineare il successo di una formula che continua a ricevere adesioni e attenzione da ogni parte d’Italia (130 le opere partecipanti quest’anno) ma anche per rendere noti i nomi dei vincitori e degli artisti che hanno ricevuto la menzione speciale da parte una giuria composta da affermati critici, storici dell’arte e direttori delle principali istituzioni toscane. Il primo premio è andato a Sofia Salerno, il secondo a Federica Mariani, il terzo a Leonardo Cardamone. Le menzioni speciali sono andate a Martina Abati, Elysee Farazmand e Massimo Pugliese.
‘Questo progetto arricchisce con nuovi linguaggi il nostro tradizionale impegno per la promozione culturale e l’educazione civica e ambientale’, dichiara Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility. ‘Second Life rappresenta una occasione unica per esplorare e riflettere sulle diverse prospettive dalle quali possono essere affrontati temi cruciali del nostro presente, come il cambiamento climatico, la gestione dei rifiuti, l’energia rinnovabile. Attraverso l’arte possiamo comunicare messaggi potenti e stimolare la consapevolezza e l’azione. D’altra parte, in Alia Multiutility siamo consapevoli che il nostro ruolo va oltre la fornitura di servizi pubblici e ci impegniamo a essere un attore attivo nel promuovere la consapevolezza e l’azione per un futuro sostenibile’.
La mostra a ingresso libero sarà aperta fino al 18 febbraio tutti i lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 9 alle 19 e il giovedì dalle 9 alle 14.
Il taglio del nastro è stato l’occasione non solo per sottolineare il successo di una formula che continua a ricevere adesioni e attenzione da ogni parte d’Italia (130 le opere partecipanti quest’anno) ma anche per rendere noti i nomi dei vincitori e degli artisti che hanno ricevuto la menzione speciale da parte una giuria composta da affermati critici, storici dell’arte e direttori delle principali istituzioni toscane. Il primo premio è andato a Sofia Salerno, il secondo a Federica Mariani, il terzo a Leonardo Cardamone. Le menzioni speciali sono andate a Martina Abati, Elysee Farazmand e Massimo Pugliese.
‘Questo progetto arricchisce con nuovi linguaggi il nostro tradizionale impegno per la promozione culturale e l’educazione civica e ambientale’, dichiara Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility. ‘Second Life rappresenta una occasione unica per esplorare e riflettere sulle diverse prospettive dalle quali possono essere affrontati temi cruciali del nostro presente, come il cambiamento climatico, la gestione dei rifiuti, l’energia rinnovabile. Attraverso l’arte possiamo comunicare messaggi potenti e stimolare la consapevolezza e l’azione. D’altra parte, in Alia Multiutility siamo consapevoli che il nostro ruolo va oltre la fornitura di servizi pubblici e ci impegniamo a essere un attore attivo nel promuovere la consapevolezza e l’azione per un futuro sostenibile’.
La mostra a ingresso libero sarà aperta fino al 18 febbraio tutti i lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 9 alle 19 e il giovedì dalle 9 alle 14.