22 settembre 22 alle 07:00

Con Alia guida più sicura: sperimentati nuovi sistemi di sicurezza stradale per i mezzi di raccolta

Sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa i dati della sperimentazione di Mobileye Shield+Connect, un sistema di prevenzione delle collisioni progettato per offrire agli autisti che effettuano i servizi di raccolta un supporto tecnologico durante la guida, così da aiutarli ad affrontare meglio angoli ciechi e gestire i maggiori raggi di sterzata, identificando ostacoli e “pericoli” e molte altre insidiose sfide che i veicoli di grandi dimensioni incontrano quotidianamente sulle strade affollate delle nostre città. Forte è stato l’impegno dell’azienda per trovare nuove soluzioni dopo alcuni eventi critici registrati nell’ultimo periodo, realizzando una fase di scouting tecnologico ed individuando nella tecnologia Intel la migliore soluzione presente sul mercato: la sperimentazione, durata 5 mesi, è stata condotta nelle aree ad traffico elevato e ad alta criticità, in collaborazione con il dipartimento di Ingegneria industriale dell’Università di Firenze, la Polizia Stradale e l’Associazione Lorenzo Guarnieri.
I sistemi, che al momento sono installati su 5 mezzi e saranno integrati, nel corso del 2023, su ulteriori 150 camion adibiti ai servizi di raccolta su tutti i territori serviti, sono muniti di un allarme anti-collisione frontale, di monitoraggio della distanza di sicurezza, avviso di superamento involontario della corsia e di un indicatore del limite di velocità. In caso di problema o ostacolo, l’allarme allerta il conducente del veicolo della situazione di pericolo. L’attrezzatura si compone di un sistema di rilevamento (destra, sinistra e frontale) e di specifici device in cabina per segnalare gli eventi, sia con allert luminosi che sonori. L’introduzione delle nuove tecnologie di sicurezza sui mezzi sarà accompagnata da una campagna di comunicazione interna ed esterna, dedicata agli utenti ed al personale addetto alla guida, costruita su messaggi semplici e diretti, orientati alla massima attenzione e collaborazione.

Quello presentato, insieme ai confortanti risultati della sperimentazione, è uno dei primi 5 automezzi di raccolta già dotati del sistema di supporto alla guida per la prevenzione delle collisioni – ha precisato il presidente Nicola Ciolini un aiuto tecnologico per i nostri autisti in grado di aumentare la sicurezza delle nostre strade. Insieme al supporto che questa strumentazione offre, lanceremo una campagna di comunicazione interna ed esterna, per chiedere la collaborazione degli utenti ed anche un po’ di pazienza, soprattutto quando troviamo un automezzo che sta svolgendo il lavoro di raccolta e rallenta momentaneamente la nostra marcia. Progressivamente saranno allestiti analoghi sistemi di sicurezza sui mezzi di servizio che operano nei vari territori serviti.