25 luglio 22 alle 07:00
Alia, “promossa” dall’80% dei cittadini intervistati
Secondo l’annuale indagine di Customer Satisfaction sui servizi ambientali erogati nelle province di Firenze, Pistoia e Prato, realizzata dall’Istituto Piepoli, con interviste telefoniche (metodo C.A.T.I), ad un campione rappresentativo di 1.309 utenti, sia domestici che non domestici, il 78.7% degli intervistati conosce il gestore dei servizi ambientali ed il 99% cita direttamente il nome Alia Servizi Ambientali.
Il giudizio “di pancia” sul servizio di raccolta rifiuti offerto (chiesto in apertura intervista) vede l’88% degli intervistati soddisfatti, con un saldo positivo (+10%) rispetto ad un anno fa.
Analizzando nel dettaglio il primo giudizio sui sistemi di raccolta, si registra sul porta a porta un livello di soddisfazione molto alto degli utenti (92,4%), con buone performances sul rispetto degli orari, le modalità e la frequenza (90%); la pulizia degli spazi dopo la raccolta è soddisfacente per il 72% degli intervistati ed oltre il 90% degli utenti gradisce i contenitori distribuiti. Rispetto a cassonetti stradali e postazioni interrate sono il 92,3% i cittadini soddisfatti. Oltre l’80% degli intervistati si è dichiarato soddisfatto della distanza dei contenitori, della frequenza di vuotatura, delle loro dimensioni, dell’orario di raccolta e della competenza e cortesia degli addetti; si registra, infine, un invito al miglioramento nei servizi di pulizia delle aree attorno ai contenitori che raccoglie comunque la soddisfazione del 78% degli intervistati. Dopo avere analizzato i sistemi di raccolta, i servizi, e tante altre specifiche ai partecipanti è stato richiesto un giudizio “ragionato” sui servizi offerti che ha registrato un livello di soddisfazione dell’89,9%.
«I dati positivi emersi dalla indagine di customer satisfaction realizzata dall’istituto Piepoli, un soggetto leader nel campo della ricerca di mercato – hanno dichiarato il Presidente Nicola Ciolini e l’Amministratore Delegato Alberto Irace – ci portano a due considerazioni: una attenta analisi sulle aree di miglioramento indicate dai nostri utenti, nella consapevolezza che vogliamo far sempre di più e meglio, e dall’altro, una gratificazione e un incentivo rivolto a tutti i nostri dipendenti per il lavoro che quotidianamente portano avanti».
Il giudizio “di pancia” sul servizio di raccolta rifiuti offerto (chiesto in apertura intervista) vede l’88% degli intervistati soddisfatti, con un saldo positivo (+10%) rispetto ad un anno fa.
Analizzando nel dettaglio il primo giudizio sui sistemi di raccolta, si registra sul porta a porta un livello di soddisfazione molto alto degli utenti (92,4%), con buone performances sul rispetto degli orari, le modalità e la frequenza (90%); la pulizia degli spazi dopo la raccolta è soddisfacente per il 72% degli intervistati ed oltre il 90% degli utenti gradisce i contenitori distribuiti. Rispetto a cassonetti stradali e postazioni interrate sono il 92,3% i cittadini soddisfatti. Oltre l’80% degli intervistati si è dichiarato soddisfatto della distanza dei contenitori, della frequenza di vuotatura, delle loro dimensioni, dell’orario di raccolta e della competenza e cortesia degli addetti; si registra, infine, un invito al miglioramento nei servizi di pulizia delle aree attorno ai contenitori che raccoglie comunque la soddisfazione del 78% degli intervistati. Dopo avere analizzato i sistemi di raccolta, i servizi, e tante altre specifiche ai partecipanti è stato richiesto un giudizio “ragionato” sui servizi offerti che ha registrato un livello di soddisfazione dell’89,9%.
«I dati positivi emersi dalla indagine di customer satisfaction realizzata dall’istituto Piepoli, un soggetto leader nel campo della ricerca di mercato – hanno dichiarato il Presidente Nicola Ciolini e l’Amministratore Delegato Alberto Irace – ci portano a due considerazioni: una attenta analisi sulle aree di miglioramento indicate dai nostri utenti, nella consapevolezza che vogliamo far sempre di più e meglio, e dall’altro, una gratificazione e un incentivo rivolto a tutti i nostri dipendenti per il lavoro che quotidianamente portano avanti».