Al Teatro del Maggio Musicale fiorentino, fino al prossimo 23 gennaio è visitabile negli orari di apertura del teatro, a partire da un’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo, la mostra Second Life: tutto torna, che espone trenta opere di giovani artisti italiani che si sono cimentati su tematiche di forte impatto sociale e ambientale raccontando, attraverso i linguaggi artistici scelti, le interpretazioni e la declinazione sulle abitudini legate al consumo e alla produzione di rifiuti, oltre che alla seconda vita della materia. Per tutto il mese di gennaio presso la sede del Teatro del Maggio Fiorentino, sono previsti i laboratori didattici per le scuole con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi sul tema della sostenibilità, sull’importanza dei nostri gesti quotidiani, sul rispetto dell’ambiente e per dare una seconda vita alla materia. I laboratori si propongono di dialogare con le forti curiosità che studentesse e studenti rivelano rispetto ai bisogni, ai desideri, alle esperienze, alle tensioni che portano artisti e artiste nel realizzare un’ opera, stimolando le scelte artistiche; i partecipanti saranno chiamati ad interpretare nuovi e vecchi mestieri legati al mondo dell’arte (il critico d’arte, il fotografo d’arte, l’influencer, il direttore della comunicazione, il grafico, l’illustratore ecc.) per sperimentare in modo ludico un rapporto diretto con le opere e con i messaggi di cittadinanza che portano con sé. Vista l’attuale situazione, i laboratori saranno effettuati precauzionalmente on line. Il Teatro del Maggio Fiorentino è solo la prima tappa di questo progetto itinerante: Second Life si sposterà dall’8 al 27 febbraio a Prato, presso Officina Giovani, e quindi dal 1° al 30 aprile arriverà al Palazzo Comunale di Pistoia. “Second life: tutto torna”, curato da Marco Meneguzzo, è un progetto che vuole diventare tappa fissa annuale ed ha come partner dell’iniziativa il Maggio Musicale Fiorentino, Palazzo Strozzi, MAD Murate art district, Centro Pecci, Pistoia Musei, Officina Giovani, Evolve Marie Tecnimont Foundation, Fondazione CR Firenze, Belvedere Spa, Revet e Scapigliato.