Prato, continua l’attività di tutela all’ambiente e lotta ai rifiuti illegali
Prosegue l’attività congiunta con gli agenti della Polizia Provinciale di Prato per effettuare direttamente controlli mirati ad aziende che producono rifiuti speciali, con particolare riferimento agli scarti tessili, al fine di verificarne il corretto trasporto e conferimento in impianti autorizzati al recupero e smaltimento di tali rifiuti. Nei primi tre mesi dell’anno, così come stipulato nella convenzione rinnovata a inizio gennaio e che vede impegnati Alia Servizi Ambientali e Polizia Provinciale nel controllo ambientale, sono stati nove i servizi svolti per un totale di 31 aziende controllate. Le attività sul territorio hanno portato alla contestazione di sei sanzioni amministrative (sanzioni che, nello specifico, vanno da 516 a 2066 euro) per varie violazioni, tra cui la mancata tenuta o compilazione del registro di carico e scarico rifiuti, la mancata conservazione e l’omessa compilazione del formulario dei rifiuti, nonché due sanzioni penali per attività illegale di gestione rifiuti. In modo particolare, le verifiche previste dalla convenzione hanno riguardato il rispetto degli adempimenti documentali, al fine di tracciare la movimentazione dei rifiuti dalla loro produzione fino alla destinazione finale ed evitare, quindi, possibili attività illegali. Per questo sono in corso verifiche per accertare la regolarità di aziende che risultano aver preso in carico i rifiuti dalle ditte controllate, a tal proposito si ipotizzano ulteriori violazioni di carattere penale per gestione di rifiuti senza la prescritta autorizzazione.